Chiesa dell'Immacolata
Il tempio del XVI secolo é stato più volte danneggiato da calamità naturali. Ricostruito e riconsegnato al culto dei cittadini, fu consacrato all'Immacolata il 9 aprile 1752. Dopo il terremoto del 1783, venne riconsacrato il 17 maggio 1846. In particolare, si narra che la ricostruzione fu possibile grazie all'azione spontanea dei cittadini, i quali formarono una catena umana per trasportare le pietre dal mare alla fabbrica. All'interno sono custoditi un ostensorio in argento ed arredi sacri del settecento, due tele del seicento di scuola napoletana: una attribuita da Ippolito Borghese raffigurante la Madonna del Rosario; l'altra a Giovanni Bernardo Lama raffigurante L'Immacolata ed altri paramenti sacri di inestimabile valore.
Palazzo Cesare Pirrò Il fabbricato risale al XV sc., fù proprietà della Certosa di Serra San Bruno che lo tenne come Legazione fino al decennio francese (1806-1815). In passato era considerato Palazzo dei Padri Bruniani. Lasciato a disposizione testamentaria ai poveri, fù parzialmente utilizzato come 'Casa della Carità'e infine destinato a sede municipale. All'interno un busto marmoreo ricorda l'illustre cittadino.

A circa 7 Km, verso il litorale ionico, si incontra la moderna e ridente Montepaone Lido.
Fino a circa 30 anni fa, era chiamata Muscettola, ed era una piccolissima frazione composta da una stazione ferroviaria, un bar, un negozietto di generi alimentari, pochissime case ed una chiesetta fatta costruire nel 1928 da un possidente del luogo.
Oggi, fornita di Ufficio Postale, Banca di Credito Cooperativo e Delegazione Municipale, è diventata un centro turistico dotato di valide attrezzature alberghiere e ricettive, dove nel periodo estivo, il mare limpido ed incontaminato, attira un gran numero di turisti italiani e stranieri.